Nella vita di tutti i giorni è importante non tanto “essere forti”, ma “sentirsi forti”; capaci di affrontare qualsiasi situazione di stress con determinazione, calma, fiducia e coscienza di chi siamo e cosa possiamo fare. Questo è valido per qualsiasi aspetto quotidiano: studio, esami, lavoro, vicinato e lo è ancora di più se si parla di autodifesa o di anti bullismo.
Attraverso un articolato percorso didattico che prevede un profondo lavoro sul corpo e sul recupero del movimento naturale, gli allievi vengono condotti progressivamente e in sicurezza verso la pratica del combattimento senza traumi o improvvisazioni.
Questo insegna: l’Arte del Contatto. Pian piano, anche grazie al lavoro su respiro ed emozioni, la pratica ci permette di restare calmi e sapere come reagire in situazioni sempre stressanti e più vicine a quello che potrebbe succederci nella vita reale, nella scuola, sul lavoro e nelle strade.
Non ultimo il lavoro sui sensi e sulla lettura del pericolo che permette al praticante di apprendere come “leggere” persone e situazioni in modo da trovarsi sempre meno in occasioni potenzialmente pericolose ed evitare così, sempre più, rischi inutili e confronti fisica e verbali. Più diventiamo forti, sia fisicamente che emotivamente, più impariamo a non servirci della Forza e a prevenire il pericolo e trasformare le occasioni di scontro appena esse si verificano.
L’allenamento fisico, una postura adeguata e la capacità di sapersi difendere che le Arti Marziali offrono, sono di certo la più evidente arma per tutelare la persona dalle prepotenze fisiche, ma dobbiamo anche considerare il bullismo psicologico e sociale: emarginazione, prese in giro, isolamento, calunnie, stalking.
È per questo che diventa di fondamentale importanza acquisire attraverso la pratica anche e soprattutto una buona autostima. Una persona con una buona autostima, infatti, difficilmente viene preso in giro, emarginata o ridotta in un angolo e anche se dovesse accadere, sarà in grado di reagire e di elaborare quello che le sta accadendo con più equilibrio e sicurezza, prendendo provvedimenti e parlando con le persone giuste prima che sia tardi.
Le Arti Marziali fanno anche he questo: ci insegnano che non siamo di vetro, che possiamo resiste sia fisicamente che emotivamente e che solo noi possiamo decidere chi siamo davvero e quanto valiamo, creando così una sorta di scudo fra noi e gli altri che ci permette di vivere con fiducia e maggiore serenità.
Una migliore qualità della vita, una migliore concentrazione, coordinazione, forza e flessibilità; nonché sicurezza in sé stessi, rispetto e comprensione di sé e dell’altro, sono solo alcuni dei doni che la pratica fa a chi la segue.
Nella nostra vita sempre più stressante e frenetica, le Arti Marziali e il Kung Fu possono essere un valido strumento per aiutare a scaricare le tensioni sia fisiche che emotive, a svuotare la mente, ritrovare il centro e perfino a superare emozioni o sentimenti negativi o bloccati come: rabbia, agitazione, tristezza o, perfino, depressione.